Svuotare la tazza

Quando la tua convinzione è superiore all’informazione (scientifica), alla volontà di informarti, studiare e capire, sarai sempre soggetto ad essere preso per il culo. Crediamo a quello che vogliamo credere. E’ matematico.

C’è una storiella zen che rende ancora meglio l’idea.


Un professore universitario andò a far visita al maestro Nan-in per interrogarlo a proposito dello Zen.
Ma invece di ascoltare il maestro, lo studioso continuava a esporre le sue idee personali.

Dopo averlo ascoltato per un po’ di tempo, Nan-in servì il tè. Dopo aver riempito la tazza del visitatore, continuò a versare. Il tè traboccò dalla tazza, riempì il piattino e colò sui pantaloni dell’uomo finendo sul pavimento. “Non vedi che la tazza è colma?!”.

“Proprio così”, replicò tranquillamente Nan-in. “E come questa tazza, tu sei colmo delle tue idee e opinioni personali. Come posso mostrarti lo Zen se prima non svuoti la tua tazza?”


Svuotare la tazza, risciacquarla, è un buon modo per imparate a distinguere meglio i sapori di ciò che si beve.