Adeguata idratazione, pilastro della (ri)composizione corporea

E’ sempre curioso notare come un aspetto fondamentale nella costruzione di massa magra, nel migliorare il processo di ossidazione dei grassi, nell’accelerare il metabolismo, nel migliorare la qualità degli allenamenti, i conseguenti recuperi e prevenire infortuni, (mi fermo qui) sia anche il più trascurato: un’adeguata idratazione.

Un’adeguata idratazione è un pilastro portante della (ri)composizione corporea.

Occorre allenare il corpo a bere, meno si beve meno se ne sente l’esigenza.
Rimanere adeguatamente idratati durante la giornata deve essere parte integrante dell’allenamento.

Quanta acqua bere durante il giorno.

Ci sono due metodi più o meno universalmente riconosciuti per stabilire il minimo sindacale.

• Bere 1ml d’acqua per ogni kcal assunta al giorno; può essere scomodo da calcolare, a meno di seguire piani alimentari con quantitativi calorici ben definiti.
• Bere mediamente 30ml d’acqua per chilogrammo corporeo (decisamente più comodo).

Uno sportivo dovrebbe aggiungere mediamente 1 – 2 litri in più.
Mezzo litro un’ora prima della sessione di allenamento e sorseggiare ogni quarto d’ora durante le attività sportive che si protraggono oltre i 60 minuti.

E’ buona norma variare il tipo di acqua imbottigliata, ancor meglio scegliere in base alle caratteristiche chimico-fisiche funzionali ai propri obiettivi.

Se non si hanno particolari patologie o esigenze, la comune acqua del rubinetto – eventualmente raccolta in caraffe filtranti – va benissimo.

Sapere se si è adeguatamente idratati.

L’ideale è un bioimpedenziometro professionale, ma più praticamente:

• controllare il colore dell’urina, più è chiara/trasparente meglio è.
• tenere pizzicata per 5 secondi la pelle delle braccia o del dorso delle mani, prima torna normale meglio è.

App consigliate per un’adeguata idratazione.

Utilizzo Hydro Coach per Android. La migliore tra quelle finora provate.

Consigli per chi ha sempre bevuto poco.

E’ controproducente assumere subito il quantitativo d’acqua che si dovrebbe assumere: l’organismo non saprebbe come gestire in modo utile un aumento cosi improvviso. Tradotto: dalla bocca l’acqua finirebbe direttamente alla vescica.

Occorre insegnare al corpo a gestire in modo efficiente quantitativi sempre maggiori, fino a raggiungere la quota consigliata. Esattamente allo stesso modo in cui si riduce o aumenta il quantitativo calorico per il dimagrimento o l’aumento della massa magra.

Meglio procedere a piccoli passi, anzi a piccoli sorsi: un piccolo sorso d’acqua ogni 30/60 minuti per poi, settimana dopo settimana, arrivare gradualmente a 1-2-3 bicchieri d’acqua ogni ora.